Caro Antonio, 

passate tutte le circostanze formali che ci hanno riguardato, per me è un piacere inviarti un caro saluto e condividere con te la mia riflessione che ti allego.

Ho sentito e sento molte illustri persone definirsi “greche” in senso umanistico, ma li osservo vivere altrimenti. Alcune di esse sono solo in grado di “capire” il mondo come un greco.

Il più grande dono dell’aver frequentato la tua scuola è aver visto, per la prima volta, un uomo vivere come un greco. Sostenere e nascondere, tutto ciò che questo comporta. 

Per questo ti chiamo il mio maestro.

Marco 

CREONTE E ANTIGONE

Di fronte ai semafori attivi, senza alcuna macchina nelle strade, restano i gabbiani che lottano per contendersi i nostri scarti.

Antigone a Creonte non chiede una riforma della legge, ma afferma di non riconoscerla e di riferirsi a quella della Dike, di prima che Zeus nascesse.

La sua non è una legge positiva delle esigenze umane, essa la precede, ne è madre.

 

Creonte non può lasciare che questo sia perché la sua nomos deve governare, cosa sarebbe la polis senza nomos?

Ritiene Creonte di non poter essere in errore perché agisce secondo quanto scritto da lui. Nomos auton.

Solo la polis salva, ma da cosa?

 

Qualche lusso, una sola fede e mille svaghi ora non sono, la faretra è vuota.

Resta la legge di Dike oltre il ticchettio inutile dei semafori, la lotta vitale dei gabbiani, l’incedere di buio e luce.

Ci guardiamo negli occhi come mai prima, ma sappiamo navigare nell’insondabile dell’altro?

Dobbiamo trovare una misura dice Sofocle, fra Creonte e Antigone.

 

Marco Silvaggi

Psicologo, Psicoterapeuta Umanistico Bioenergetico, Sessuologo Clinico, ECPS (EFS ESSM Certified psycho-sexologyst) presso l’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Psicosessuologo presso il servizio di consulenza sessuologica del Policlinico Umberto I di Roma,

Docente presso il Corso di Perfezionamento in “Diagnostica e terapia dell’incontinenza urinaria maschile” presso l’Università Cattolica di Roma, Policlinico A. Gemelli.

Docente presso la scuola di formazione in Sessuologia dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Coordinatore didattico e docente presso la scuola di formazione per Educatori sessuali dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Collabora con gli insegnamenti di “Psicologia e Psicopatologia del Comportamento Sessuale”, presso la Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma “La Sapienza”.

Membro del comitato editoriale e revisore di numerose riviste scientifiche internazionali.

Si occupa della progettazione e della realizzazione di corsi di promozione della salute sessuo-affettiva nel territorio nazionale.

Membro del comitato di redazione della rivista “Sessuologia Clinica” edita dalla Franco Angeli.

Coordinatore del gruppo di ricerca della FISS, Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica – sezione giovani.

Autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali in ambito scientifico, formativo e divulgativo